LETTERA DEL PROF.BRERA, IN QUALITA' DI DIRETTORE DELLA SCUOLA MEDICA DI MILANO , PRESIDENTE DEL COMITATO SANITARIO NAZIONALE E PRESIDENTE DELLA SOCIETA' ITALIANA DI ADOLESCENTOLOGIA E MEDICINA DELL'ADOLESCENZA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MARIO DRAGHI E CC AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA



                                                                                             

                                                                                                          Milano, 21.12.2021

                                                                                                          Pr. 6 Dir.- 2021

Gentilmo Gen . Mario Draghi                          

Presidente del Consiglio dei Ministri

Repubblica Italiana

Via PEC

 

E CC

Gentilmo Presidente della Repubblica

Sergio Mattarella

Via PEC

 

Gentile Presidente

                                mi permetto di farle pervenire questa lettera con l’intento di aggiornarla sul piano teorico ed applicativo su quanto segue:

il piano nazionale di “resilienza” di cui lei si è fatto responsabile, usa una parola tratta dalla fisica, (resistenza dei materiali alla frattura) e dalla psicologia (azione di fattori protettivi per tamponare l’azione dei fattori di rischio sulla mente e il comportamento ,es. prevenzione comportamenti auto-distruttivi). La Medicina centrata sulla persona – la teoria nata da noi in Italia, per opera dell’Università Ambrosiana nel 1998- lo ha sviluppato e applicato alle variabili biologiche, soggettive e ambientali., realizzando un nuovo modello interattivo della salute ( soggettività-biologia-ambiente) e teleonomico ( interpretazione delle possibilità dell’esperienza secondo la domanda della natura umana di verità, amore e bellezza). In Medicina i fattori protettivi che impediscono la malattia della persona, tamponano i fattori di rischio e creano possibilità per la realizzazione della persona a livello spirituale, psicologico, biologico: un assioma. Questo ha portato alla concezione di un nuovo modello di salute, che ho presentato su invito alla WHO nel 2011. “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”( che è anche un programma politico centrato sulla persona e la sua libertà , condizione per la sua responsabilità e dignità, che stiamo diffondendo nel mondo. Il cambiamento teorico ha determinato un nuovo modello di metodologia clinica che insegniamo dal 1995 “ Il metodo clinico centrato sulla persona”, che permette il risparmio di grandi sofferenze e costi sanitari, come la nostra ricerca ha evidenziato fin dal 2003. La ricerca epistemologica, sul concetto di salute sulla base delle teorie scientifiche ha evidenziato che la salute è un concetto relativo alla qualità dell’interpretazione delle possibilità dell’esperienza scelta dalla persona, inseparabile dalla libertà e dalla responsabilità.   Dalla libertà in ogni sua dimensione, prima di tutto spirituale, dipende l’allostasi fisiologica cioè l’adattamento al cambiamento) prima di tutto del sistema immunitario, come è stato dimostrato già a livello sperimentale. La libertà di una persona di scelta tra possibilità permette la piena azione del sistema immunitario, la chiusura delle possibilità, paura e affetti negativi invece ne riducono l’attività.  Malgrado gli ostacoli burocratici e la mancanza di considerazione per il nostro lavoro scientifico e clinico, da parte di ministri della sanità ,università e amministratori pubblici uniti nell’analfabetismo, abbiamo inciso per l’avvio di un movimento internazionale nel 2008 e in Italia siamo riusciti a incidere sulla salute di ca 80.000 adolescenti italiani e un numero imprecisato di adulti (si pensa ca 100.000), risparmiando ricoveri ospedalieri, prescrizioni di farmaci e esami inutili attraverso i nostri allievi. Il SSN ha risparmiato, grazie a noi ! I nostri allievi inoltre hanno attivato servizi innovativi a favore degli adolescenti nella sanità pubblica.

            Il problema della prevenzione della sindemia COVID-19-termine più appropriato- ha esasperato oggi uno scontro frontale tra un erroneo e sorpassato modello di sviluppo meccanicista e determinista della Medicina, solo biotecnologico, che separa la salute e la malattia dalla persona, dalla libertà, e dalla qualità della vita, e la  “Medicina centrata sulla persona” che orienta alla libertà e alla responsabilità per la qualità della vita, sviluppando la prevenzione e la “self care”.

 Il modello biotecnologico è funzionale a un sistema di profitto che ha bisogno della malattia, non della prevenzione. La biotecnologia, è infatti uno strumento necessario non il senso della medicina il cui scopo primario è la salute delle persone, prima che si ammalino.

Il modello epistemologico con cui è stata affrontata all’origine la sindemia in modo erroneo a livello mondiale, con il pessimo pilotaggio della WHO, ispirato alla Cina, è stato meccanicista –determinista cioè costruito sulla causalità lineare : “(A)agente patogeno-(B)rischio di malattia-(C)rischio di morte”, che è comune anche alle scienze economiche: (A) agente destabilizzante o di cambiamento , (B) Crisi finanziaria (C) Crisi del lavoro (D) Crisi economica (E) Conflitti interni ed esterni. (F) Guerra

Le scienze economiche e le applicazioni politiche al momento attuale separano i fattori antropici e culturali sia protettivi che di rischio (es. assenza meritocrazia, perdita dell’idea della verità, perdita del senso morale, perdita delle radici culturali filosofico-cristiane, de-natalità, “ Sindrome del Grande Fratello”,   paura,) dallo sviluppo del lavoro e dell’economia: un grave errore epistemologico perché non investendo su motivazioni e valori allontanano l’uomo dal lavoro . Questo era stato rilevato anche da Herbert Marcuse . La base del collasso economico-antropologico e della guerra e la riduzione della persona a animale biochimico sottocorticale condizionato.

Il modello non determinista e polifattoriale da usarsi per il sistema di salute pubblica è invece di “(A) agente patogeno, (B) azione fattori protettivi psico-fisiologici (C)allostasi anti-patogeni,(C) immunità innata, (D)resilienza/rischio (E) salute/malattia (F) vita/morte.  Questo ha effetti nella vita delle persone e promuove lo sviluppo sociale perché migliora la qualità delle motivazioni e dei valori. La promozione della salute è strettamente collegata all’ essere-bene e benessere collettivo, perché incide sulla cultura di un popolo.

Come appare evidente i responsabili sanitari della prevenzione della sindemia per analfabetismo epistemologico hanno fatto a meno di B-C-D-E-F

L’idea sbagliata del paradigma meccanicista in medicina, ma anche in economia è non investire sulle risorse delle persone, a partire dalla libertà e responsabilità , fatto che le ha trasformate in cavie di vaccini genetici sperimentali, genotossici- vedere atti del convegno in nota- la cui sperimentazione oggi per la metodologia usata, assai criticata, richiede un’inchiesta per il sospetto di gravissimi errori nella ricerca della Pfizer “ad usum” del profitto, con gravi omissioni da parte dell’AIFA nel consenso informato, come l’assenza della citazione del rischio di morte.

Il modello “ Prevenzione centrata sulla persona” oggi è quello vincente perché sposta l’organizzazione sanitaria verso la “self-care “, la prevenzione , le cure primarie ( erogate secondo la medicina centrata sulla persona), che richiedono una nuova organizzazione sanitaria e l’aggiornamento dei medici al metodo clinico centrato sulla persona e al counselling.

 

Il  modello meccanicista nell’affrontare la sindemia ha portato a  gravi errori:

1.      la scelta una vaccinazione di massa standardizzando la prevenzione primaria e secondaria sull’immunità artificiale adattiva indotta dai vaccini, invece di agire dall’inizio con la prevenzione centrata sull’ anti-allostasi virale e immunitaria sulla popolazione a rischio (93%) secondo la letteratura scientifica della prima sindemia del 2002-2003 . Infatti il virus SARS-COV 1 è quasi omologo ( 79% di omologia per le spike proteins-99% ( proteine N, necessarie per la replicazione). Questo significa che la dirigenza sanitaria nazionale non è aggiornata sulla letteratura del SARS-COV 1 né sul cambiamento epistemologico della Medicina. L’ignoranza ha avuto effetti drammatici sulla mortalità.  Questo errore è stato determinante perché ha orientato verso il lock-down , come prevenzione primaria e la chiusura delle scuole, con danni alla salute mentale, poi con provvedimenti anche deliranti ( banchi a rotelle) quando con semplici tecnologie, già note da tempo, sarebbe stato possibile e semplice agire impedendo contagi in tutti gli ambienti chiusi e sui trasporti Il danno è stato ed è gravissimo;

 

2.     I governo Conte ha scelto subito nel gennaio 2020 una politica vaccinale con vaccini sperimentali e il modello “standard meccanicista” inoltre non sapendo, per ignoranza, che le vaccinazioni durante l’epidemia selezionano ceppi virali resistenti, come è successo. Questo documenta ulteriormente l’ignoranza della dirigenza sanitaria italiana: e’ solo ignoranza ?. Nel 2017, all’atto della legge istitutiva della vaccinazione esavalente si è evidenziato un conflitto d’interessi che ha coinvolto il consigliere del Ministro della sanità Walter Ricciardi, allora presidente dello ISS  che ha dato le dimisisoni e il dr. Del Favero Direttore dello ISS e membro fino al 2018 della CDA della Smith-Kline Fondazione Italia, produttrice dei vaccini, entrambi sotto inchiesta insieme alla Lorenzin, ex ministro della sanità, da parte della Magistratura per la morte di bambini entro 15 gg dalla esavalente , la non conoscenza prima della legge di una ricerca dello ISS che evidenziava il raddoppio de rischio della mortalità per morte improvvisa dei neonati entro gg 15 e per una lettera dell’AIFA su richiesta di un GIP che documentava i gravi effetti avversi della esavalente prima della promulgazione della legge che obbliga i neonati a 18 vaccinazioni  prima dell’anno di vita.

 

3.     I vaccini già dalla evidenza scientifica datata 2019, risultavano genotossici con conseguenze certe, ( ma da determinarsi epidemiologicamente) sulla salute della popolazione soprattutto  in un organismo in sviluppo possono risultare catastrofici ( es. induzione di leucemie-esposizione ad altri patogeni a causa di una diminuzione dell’attività dell’immunità innata).Anche la ricerca in materia era sconosciuta all’AIFA fino al 25 Novembre e alla dirigenza sanitaria italiana.

 C’è l’ipotesi da evidenze scientifiche che l’inefficacia dei vaccini sia proporzionale al numero delle somministrazioni associate (“peccato originale antigenico” e queste inducano una progressiva diminuzione dell’immunità innata a causa anche della genotossicità. Il modello vaccinale della prevenzione (con questi “vaccini”) come si vede dal trend dai contagi dei vaccinati e dai ricoveri ospedalieri è dunque clinicamente ed epidemiologicamente perdente, perché sbagliato nelle sue premesse.

 

4.     è’ stata autorizzata al contrario la vaccinazione di bambini e adolescenti non esposti alla severità della sindrome clinica , se infetti per lo più asintomatici e non induttori di trasmissibilità del virus o in modo assolutamente esiguo, (0-2%-0-4%) contro il 18% dei sintomatici) inoltre contributori essenziali della protezione della popolazione intera per l’istituzione dell’immunità di gregge e se è lasciata la possibilità de virus di circolare neutralizzato dall’immunità naturale. Infatti con la vaccinazione dei bambini e adolescenti s’impedisce la stabilità endemica, non si chiude il virus in una gabbia epidemiologica che lo neutralizza, si rallenta o s’impedisce l’immunità di gregge, si espone la popolazione a rischio a casi mortali e a epidemie stagionali con casi gravi, come la ricerca ha indicato.   La decisione di vaccinare i minori  è scellerata per gli effetti genotossici dei vaccini attuali, con effetti più gravi in organismi in evoluzione e anche questa denota la mancanza di aggiornamento della dirigenza sanitaria italiana a danno della popolazione.

 

5.     l’avere determinato l’istituzione del green-pass senza basi scientifiche. Infatti questi vaccini evanescenti , non immunizzano le mucose da dove avviene la trasmissione, per cui vaccinati e non vaccinati hanno la stessa probabilità di trasmissione.  Il green pass è anche pericoloso perché molti pensano-anche lei e il Presidente della Repubblica, che il vaccino rende immuni dal contagio e dal contagiare.

La prevenzione della sindemia è dunque prima di tutto un problema di aggiornamento culturale dei vertici della sanità italiana che hanno la responsabilità dell’incidenza della mortalità dall’inizio perché hanno messo in atto un modello preventivo sbagliato che oggi vorrebbe condannare la popolazione a vaccinazioni plurime (Locatelli) e quindi ai suoi effetti avversi che nella popolazione fino a 29 anni (incidenza del rapporto fatalità/casi = 0,00007; 0-9= 0,00004, 10-19= 0,00003). Questo evidenzia  che il costo sanitario ( anche decessi) degli effetti avversi dei vaccini è superiore a eventuali benefici di una vaccinazione di cui bambini e adolescenti e giovani fino a 29 anni non hanno necessità. I casi inoltre quasi sempre non gravi sono curabilissimim ma le infezionj  sono prevalentemente asintomatiche in quanto non sistemiche perché controllate dall’immunità naturale.

 

Al momento attuale , dopo la terza sessione del Convegno “ PERSON-CENTERED MEDICINE, PREVENTION AND ADOLESCENCE”

Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covid-19” di cui le alleghiamo gli atti , sono emerse le contraddizioni tra verità scientifica e politica sanitaria del suo governo per quanto riguarda i punti sopraelencati.

L’emergenza attuale che bisogna affrontare urgentemente è il blocco della vaccinazione dei bambini, degli adolescenti e per questo motivo abbiamo attivato diverse procure italiane contro il Presidente dell’AIFA, il coordinatore del CTS, la presidente della Società Italiana di Pediatria alla luce delle evidenze scientifiche del grave rischio per i bambini e gli adolescenti per le conseguenze a breve o a lungo termine della vaccinazione, a causa della genotossicità che puo’ produrre in organismi in evoluzione gravi danni. Potrà leggerne i motivi delle richieste d’incriminazione sul sito www.comitatosanitarionazionale.it Anche negli adulti purtroppo si stanno verificando già evidenze cliniche di recidive o induzione di tumori e abbiamo programmato per questo una ricerca epidemiologica.

Dai dati emersi dal Convegno, la politica sanitaria del suo governo è sbagliata , e mette a rischio la salute delle fasce più giovani che non godono almeno dell’efficacia preventiva dei vaccini, in quanto già difesi. Questa decisione è stata presa senza prendere in considerazione le alternative possibili e sulla base di una mancanza di aggiornamento scientifico sulla prima epidemia del 2002-2003 e di un erroneo orientamento epistemologico che richiede il cambiamento urgente della politica sanitaria e universitaria (per medicina) italiana e mondiale. La prima pandemia e la seconda (MERS) del 2009 sono scomparse senza vaccini e senza varianti  minacciose.

L’unica strada efficace, anche complementare a veri vaccini efficaci-ma ci vorrà molto tempo- allo studio presso l’ISS (equipe dr. Maurizio Federico) , è “ l’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva” da noi messa a punto in accordo la prevenzione centrata sulla persona basata sull’educazione alla salute della popolazione e la messa in atto di presidi tecnologici anti-virali disponibili e poco costosi

L’investire tre miliardi per l’acquisto di questi vaccini è assolutamente sbagliato, quando è possibile con un investimento di risorse molto limitato mettere in sicurezza la popolazione dai contagi con semplicissime tecnologie già esistenti e promuovere anche una prevenzione crociata con altre malattie trasmissibili e il cancro con l’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva.

L’Italia in Europa , sebbene abbia già sensibilizzato, come presidente dello World Health Committee, la presidente della UE, e altri paesi al cambiamento di politica sanitaria per la prevenzione, potrebbe essere protagonista, con il beneficio di tutto di un cambio d’indirizzo preventivo, orientandolo alla “prevenzione centrata sulla persona”, con l’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva. Gli errori strategici mondiali nei paesi “evoluti” centrati sulla vaccinazione di massa hanno permesso la selezione di ceppi virali sempre più aggressivi che bypassano vaccini costruiti sul primo ceppo con un RNA altamente mutante.

Per questo motivo la invitiamo con urgenza, per il bene degli italiani:

a a chiedere le dimissioni del Ministro della sanità Roberto Speranza la cui ignoranza per identità culturale per le questioni medico-scientifiche è stata determinante per lo viluppo della sindemia , la mortalità da essa indotta e i danni al lavoro e all’economia;

b a chiedere le dimissioni del dr. Franco Locatelli non aggiornato epistemologicamente e scientificamente , capace di cercare d’influenzare minori e genitori con informazioni non vere per motivarli alla vaccinazione;

c a chiedere le dimissioni del presidente dell’AIFA Giorgio Palu’ per avere autorizzato la vaccinazione dei bambini, pur conoscendone l genotossicità, adolescenti non a rischio e giovani fino a 29 anni., danneggiando l’intera popolazione per le conseguenze sull’instaurarsi dell’immunità di gregge.

d a ritirare il DR “ Green pass” in ogni sua inoltre pericoloso perché induce false sicurezze , ha spaccato la popolazione e il mondo del lavoro. Vi sono altre strategie  semplici, e economiche e efficaci per prevenire i contagi non solo del Corona 19 che si possono applicare in tutti gli ambienti e i mezzi di trasporto. E’ possibile mettere in sicurezza gli ambienti lavorativi senza spaccare la popolazione. Coloro oggi che non si vaccinano- con questi vaccini genetici- sono giustamente prudenti e non “untori” , capri espiatori dell’aggressività sociale, che ha altre origini.

Le chiediamo prima di tutto di dare il suo contributo autorevole per bloccare la vaccinazione dei bambini che sono posti dalle scelte sanitarie del suo governo in una situazione di rischio per la loro salute, in attesa del pronunciamento delle procure sulla nostra richiesta di ritiro .  Oggi i presidenti delle Regioni-malgrado li avessimo portati a conoscenza dei rischi.  come in Liguria, stanno già usando mezzi anche subdoli per convincere i genitori e motivare i bambini a desiderare il vaccino .

Desidero ricordarle che le scelte sbagliate del suo governo, che hanno spaccato il paese e i medici, sono responsabili di morti di adolescenti e giovani dopo la vaccinazione  che oggi sarebbero con certezza vivi, in quanto non a rischio, senza contare l’impatto a media-lunga scadenza dei vaccini genotossici. Purtroppo questo si sta già attuando con la vaccinazione dei bambini , che li pone a rischio di leucemia e di morti fulminanti per altri patogeni.

Le posso assicurare che dopo le dimissioni di Speranza e Locatelli con l’istaurazione del “Sistema preventivo nazionale centrato sulla persona”, in ca due - tre mesi dall’inizio del cambio di strategia preventiva, da noi attuato, l’Italia sarà il primo paese al mondo “ COVID-FREE” con l’estensione alla prevenzione di altre malattie trasmissibili e dei tumori e l’orientamento della sanità italiana, per la prima volta nel mondo alla Medicina centrata sulla persona.

Sarebbe un vero peccato che il nostro paese non fosse il primo a usufruire della nostra innovazione

Ora il problema non è ideologizzare gli atteggiamenti pro o contro questi vaccini ma affrontare la sindemia nella prospettiva della ricerca della  verità, sola ad unire i cuori infatti come racconta il salmo 84.” Signore mostrami il tuo cammino perché nella verità io cammini, tieni unito il mio cuore perché io tema il tuo nome”. Oggi l’Europa e l’Italia stanno dimenticando  Dio, Spirito di verità, entrato di persona nella storia dell’uomo- radice culturale dell’Italia-, evento che in questo periodo ricordiamo. Nessuno può vincere la luce della verità che sola porta al bene e alla libertà e con Dio, è bene ricordarlo, non si scherza.

Nell’augurare i migliori auguri personali  per un S.Natale pieno di luce

 saluto cordialmente                                                                           

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                        Giuseppe R.Brera*

 

*Rettore dell’Università Ambrosiana, Direttore della Scuola Medica di Milano, President of the World Health Committee e Comitato Sanitario Nazionale, Presidente Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, Director Person Centered Medicine International Academy.

 

 

Note bibliografiche sulla prevenzione centrata sulla persona

Brera G.R Sars-Cov-2 allostasis and the people and person-centered prevention. A  new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown. Part 1 The Sars-Cov 2 entry and COVID-19. Milan. Università Ambrosiana , 2021. ISBN: 9798530093906

Brera G.R. SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention -Part 2 The Sars-Cov 2- induced   Immunosuppression and covid-19 anergy.-Part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation How to induce      zero risk   for covid-19. Milan:  Ambrosiana University: 2021 I ISBN: 9798547583520

 

Allegati

1.     Gli atti della terza sessione del congresso.” Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covid-19”

 

2.     Il contributo al Congresso internazionale

Person-Centered Medicine International College VIRTUAL 13th GENEVA CONFERENCE ON PERSON-CENTERED MEDICINE Self-Care and Well-Being in the Times of Covid-19 5 – 7 April 2021  
(PDF) The "Person-centered Health relativity" and the "People and Person-Centered Prevention" theories. From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down.. Available from: https://www.researchgate.net/publication/351617577_The_Person-centered_Health_relativity_and_the_People_and_Person-Centered_Prevention_theories_From_epistemology_to_the_COVID-19_pandemic_shut-down].

3.     La ricerca teoretica :

Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro-behavioral disorders

Nota sulla richiesta d’incriminazione d’ufficio

(informazioni su www.comitatosanitarionazionale.it)

Citati per la deposizione eventuale a sostegno delle basi scientifiche delle richieste d’incriminazione d’ufficio (RIU) di Giorgio Palu’, (1) Franco Locatelli, (2) Annamaria Staiano (3)  alle Procure della Repubblica

1  RIU per diversi motivi tra cui il più rilevante è l’autorizzazione alla vaccinazione di bambini e adolescenti, non a rischio. L’autorizzazione è costata alcuni decessi tra adolescenti e giovani non altrimenti a rischio di sindrome clinica severa.

2 RIU per avere cercato d’indurre la vaccinazione di bambini e adolescenti con dichiarazioni pubbliche non vere sulla sicurezza dei vaccini

3 RIU  per avere cercato d’indurre la vaccinazione di bambini e adolescenti con   dichiarazioni pubbliche non vere sulla sicurezza dei vaccini

 

 

      Dr.Maurizio Federico   direttore del Centro della salute globale, dello ISS

      Profsa: Maria Rita Gismondo- Università di Milano-Ospedale Sacco

      Dr. Mario Menichella   fondazione Hume

      Prof.Marco Cosentino- Università dell’Insubria

      Stefano Dumontet Università Partenope

      David Conversi Università La Sapienza

      Maria Luisa Chiusano Università Federico II°

      Nicola Schiavone Università di Firenze

      Leonardo Vignoli Università Roma 3

      Salvatore Valiante Università Federico II°

      Marco Milanesi Università Piemonte Orientale

      Carlo Gambacorti-Passerini , Università di Milano-Bicocca

      Monica Facco, Università di Padova

      Daniele Porretta, Università la Sapienza